§
Docente: Salvatore
Aleo
§
Luogo e orario di ricevimento:
Dipartimento di Studi Politici – per appuntamento
§
e-mail e recapito telefonico:
saleo@unict.it
SSD
IUS/17 |
Insegnamento
Diritto penale e criminologia |
CFU
6 |
TITOLI MODULI e TESTI DI RIFERIMENTO |
Modulo 1:
Testi: |
La scuola positiva e la nascita della
criminologia
S. Aleo, Criminologia e sistema penale,
seconda edizione, CEDAM, Padova, 2011, pp. 1-113. |
Modulo 2:
Testi:
|
Sistema penale e criminalità organizzata
S. Aleo, Sistema penale e criminalità
organizzata. Le figure delittuose associative, terza
edizione, Giuffrè, Milano, 2010, pp. 1-170. |
§
Breve descrizione del Corso:
Il
corso di Diritto penale e criminologia ha
per oggetto lo studio dei crimini e dei criminali e del fenomeno
sociale della criminalità, ossia i modi in cui essa è percepita,
definita ed affrontata. La nozione di crimine (e criminalità)
deve essere considerata strettamente connessa a quella di
sistema penale, inteso sia nella sua dimensione normativa e
istituzionale (l’insieme delle leggi, dei giudici, delle forze
di polizia, etc.) che in quella sociale e culturale.
Il primo modulo è dedicato allo studio
delle condizioni storiche, sociali e culturali che hanno portato
alla nascita della criminologia, con particolare attenzione ai
contributi offerti dalla scuola positiva in Italia durante il
XIX secolo.
Il secondo modulo è dedicato alla
descrizione delle integrazioni e delle modificazioni, di
carattere innanzitutto definitorio,
che si rendono necessarie quando si affronta la problematica
della criminalità organizzata. Le forme e i fenomeni di
criminalità organizzata costituiscono una priorità assoluta sia
per il diritto penale che per la
politica, e la loro analisi ha una dimensione precipuamente
sociologica relativamente ai fenomeni considerati nella loro
dimensione sociale complessiva e storica. |
§
Obiettivi formativi dell’insegnamento e indicatori dei
risultati attesi
(congruenti con gli obiettivi generali del Corso di Laurea):
Gli
studenti svilupperanno la capacità di riflettere su tematiche
complesse in ordine ai problemi della delinquenza, attraverso la
ricostruzione dei problemi e la ricerca delle possibili
soluzioni.
Gli studenti saranno in grado di
affrontare, con un approccio multifattoriale e
interdisciplinare, l’analisi delle variabili e dei fattori
funzionali su cui è possibile intervenire per cercare di ridurre
e prevenire la quantità dei delitti.
Gli studenti verranno stimolati a
sviluppare quelle capacità di apprendimento che consentiranno
loro di continuare a studiare e di aggiornarsi in modo autonomo. |
§
Obiettivi formativi (EN) - Learning outcomes:
(Knowledge and understanding: Applying knowledge and understanding:
Making judgments: Communication skills: Learning
skills:).
Lo studente
saprà confrontarsi con le discipline affini evidenziando i
profili di specificità dell’approccio criminologico sul piano
dell’impostazione dei problemi e delle metodologie impiegate.
Saprà individuare i fenomeni sociali sui quali la criminologia e
le diverse discipline concorrono con differenti
concettualizzazioni e sarà in grado di offrire conoscenze,
teorie, dati ed informazioni che specificano la prospettiva
criminologica.
Lo studente sarà in grado di analizzare
criticamente gli strumenti teorici e concettuali, gli oggetti ed
i metodi (anche in prospettiva storica) delle conoscenze
criminologiche, individuando allo stesso tempo i percorsi di
approfondimento necessari rispetto ai propri interessi.
Lo studente sarà chiamato ad affrontare in
modo critico teorie e fenomeni, riuscendo a individuare i
possibili sviluppi conoscitivi, le esigenze informative che
questi richiedono, gli approfondimenti tematici e teorici
necessari a sostenerli. |
§
Reading list:
S. Aleo, Criminologia e sistema penale,
seconda edizione, CEDAM, Padova, 2011
S. Aleo, Sistema penale e criminalità
organizzata. Le figure delittuose associative, terza
edizione, Giuffrè, Milano, 2010 |
§
Metodo didattico:
Le conoscenze saranno acquisite
principalmente attraverso le lezioni frontali.
La verifica dell’apprendimento sarà
realizzata, oltre che tramite la stimolazione della
partecipazione degli studenti alle attività d’aula, attraverso
la prova intermedia e l’esame finale. |
x Lezioni frontali |
□
Seminari |
□
Presentazioni |
□
Laboratori |
□
Altro |
§
Metodo di valutazione delle competenze acquisite:
□
Scritto |
x
Orale |
□
Presentazione essay |
□
Altro |
§
Docente:
Roberto M. Gennaro
§
Luogo e orario di ricevimento:
Dipartimento di Studi Politici – per appuntamento
§
e-mail e recapito telefonico:
rgennaro@unict.it ; 0957347228
SSD
IUS/17 |
Insegnamento
Diritto penale e criminologia |
CFU
6 |
TITOLI MODULI e TESTI DI RIFERIMENTO |
Modulo 1:
Testi: |
La scuola di Chicago
S. Aleo, Criminologia e sistema penale,
seconda edizione, CEDAM, Padova, 2011, pp. 115-283 |
Modulo 2:
Testi:
|
Le figure delittuose associative
S. Aleo, Sistema penale e criminalità
organizzata. Le figure delittuose associative, terza
edizione, Giuffrè, Milano, 2010, pp. 171-305 |
§
Breve descrizione del Corso:
Il
corso di Diritto penale e criminologia ha
per oggetto lo studio dei crimini e dei criminali e del fenomeno
sociale della criminalità, ossia i modi in cui essa è percepita,
definita ed affrontata. La nozione di crimine (e criminalità)
deve essere considerata strettamente connessa a quella di
sistema penale, inteso sia nella sua dimensione normativa e
istituzionale (l’insieme delle leggi, dei giudici, delle forze
di polizia, etc.) che in quella sociale e culturale.
Il primo modulo è dedicato allo studio
delle principali scuole della sociologia criminale negli Stati
Uniti, a partire dalle condizioni che ne consentirono la nascita
e lo sviluppo nella prima metà del XX secolo per concludersi con
l’analisi dei contributi che la psicologia e gli studi
sull’aggressività hanno offerto agli studi criminologici.
Il secondo modulo è dedicato all’analisi
delle singole figure delittuose associative previste dal nostro
codice penale, con particolare attenzione alla fattispecie della
criminalità di tipo mafioso e alle tematiche ad essa connesse. |
§
Obiettivi formativi
dell’insegnamento e indicatori dei risultati attesi
(congruenti con gli obiettivi generali del Corso di Laurea):
Gli
studenti svilupperanno la capacità di riflettere su tematiche
complesse in ordine ai problemi della delinquenza e della
criminalità organizzata, attraverso la ricostruzione dei
problemi e la ricerca delle possibili soluzioni.
Gli studenti saranno in grado di
affrontare, con un approccio multifattoriale e
interdisciplinare, l’analisi delle variabili e dei fattori
funzionali su cui è possibile intervenire per cercare di ridurre
e prevenire la quantità dei delitti.
Gli studenti verranno stimolati a
sviluppare quelle capacità di apprendimento che consentiranno
loro di continuare a studiare e di aggiornarsi in modo autonomo. |
§
Obiettivi formativi (EN) -
Learning outcomes:
(Knowledge and understanding:
Applying knowledge and understanding:
Making judgments: Communication skills: Learning
skills:).
Lo studente
saprà confrontarsi con le discipline affini evidenziando i
profili di specificità dell’approccio criminologico sul piano
dell’impostazione dei problemi e delle metodologie impiegate.
Saprà individuare i fenomeni sociali sui quali la criminologia e
le diverse discipline concorrono con differenti
concettualizzazioni e sarà in grado di offrire conoscenze,
teorie, dati ed informazioni che specificano la prospettiva
criminologica.
Lo studente sarà in grado di analizzare
criticamente gli strumenti teorici e concettuali, gli oggetti ed
i metodi (anche in prospettiva storica) delle conoscenze
criminologiche, individuando allo stesso tempo i percorsi di
approfondimento necessari rispetto ai propri interessi.
Lo studente sarà chiamato ad affrontare in
modo critico teorie e fenomeni, riuscendo a individuare i
possibili sviluppi conoscitivi, le esigenze informative che
questi richiedono, gli approfondimenti tematici e teorici
necessari a sostenerli. |
§
Reading list:
S. Aleo, Criminologia e sistema penale,
seconda edizione, CEDAM, Padova, 2011
S. Aleo, Sistema penale e criminalità
organizzata. Le figure delittuose associative, terza
edizione, Giuffrè, Milano, 2010 |
§
Metodo didattico:
Le conoscenze saranno acquisite
principalmente attraverso le lezioni frontali.
La verifica dell’apprendimento sarà
realizzata, oltre che tramite la stimolazione della
partecipazione degli studenti alle attività d’aula, attraverso
la prova intermedia e l’esame finale. |
x
Lezioni frontali |
□
Seminari |
□
Presentazioni |
□ Laboratori |
□
Altro |
Metodo
di valutazione delle competenze acquisite:
□
Scritto |
x
Orale |
□
Presentazione essay |
□
Altro |
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